di Giovanni Salvador Di Frisco
“Nella giornata di ieri, mercoledì 21 agosto, il Senato brasiliano ha approvato la “Medida Provisória” (decreto legislativo) sulle Libertà Economiche.
Il contenuto del testo, prodotto dall’esecutivo e approvato da entrambi gli organi legislativi, è fatto di un insieme di piccole riforme che puntano a rendere il Paese più business friendly.
Tra i punti più salienti ci sono delle riforme mirate a semplificare il rapporto Stato-impresa, la revoca del divieto alle aperture il sabato per le banche (in vigore dal ’62), la separazione tra beni dei soci e quelli della persona giuridica e infine la creazione della figura del “abuso regulatório”, quest’ultima sarebbe un’infrazione commessa dall’amministrazione pubblica qualora modifichi o produca norme che restringano o impediscano l’accesso al mercato a nuove aziende.
Inoltre, nelle settimane scorse, è stato annunciato l’avviamento di una commissione ad hoc per stabilire le modalità più adeguate ad alienare diverse aziende pubbliche (e partecipazioni statali) tra cui alcuni porti, le poste, aziende nel settore delle telecomunicazioni e gestori ferroviari.”