(ANSA) – ROMA, 10 MAG – “Il sogno di una rivoluzione liberale e’ sempre piu’ lontano. Il Governo si contraddice di ora in ora: il Ministro dell’Interno Salvini e’ favorevole alla riapertura delle case chiuse, ma vuole tornare indietro sulla Cannabis; e anche Forza Italia e FDI hanno assunto posizioni proibizioniste.
In casa 5 Stelle, invece, la confusione regna sovrana tra una parte contraria e l’altra favorevole e il Presidente del Consiglio che ogni giorno segue una linea diversa per mediare tra gli alleati. Una linea netta su due argomentazioni estremamente simili, su due attivita’ da sempre in mano alla criminalita’ organizzata: liberalizzando la vendita e l’uso della cannabis, cosi’ come la prostituzione, come avviene gia’ nei Paesi piu’ evoluti del Mondo, si toglie terreno fertile alle mafie,
chiudendo due tra i mercati piu’ redditizi su cui esse prosperano. Le dichiarazioni di questi giorni sono per noi, dell’Istituto Milton Friedman, un vero campanello d’allarme. Storicamente, appoggiamo la proposta sulla legalizzazione della cannabis ed aggiungiamo che il luogo piu’ adatto a cui affidare la vendita di tale prodotto e’ senza dubbio la tabaccheria. I tabaccai sono una rete affidabile e presidio di legalita’ su tutto il territorio nazionale”. Lo afferma Alessandro BERTOLDI, Direttore esecutivo dell’Istituto Milton Friedman, in merito al dibattito in corso.