Roma, 16 apr. (askanews) – “Il Governo taglia i fondi destinati
all’emittente radiofonica Radio Radicale che, fin dalla sua
nascita, ha raccontato, con stile liberale, le sale del
Parlamento italiano e non solo. La ghigliottina per Radio
Radicale, già pronta da giorni, è scattata ieri con la
dichiarazione del sottosegretario all’Editoria, Vito Crimi, il
quale ha sottolineato che la politica italiana viene descritta da
Rai Parlamento, un servizio pubblico, che trasmette le sedute
parlamentari, stesso servizio che, senza alcun mandato
istituzionale, Radio Radicale ha svolto per 25 anni”. Lo ha
affermato in una dichiarazione Alessandro BERTOLDI, Direttore
esecutivo dell’Istituto Milton Friedman.
“Da sempre – ha ricordato- l’Istituto Milton Friedman è
ovviamente a favore del libero mercato e della scomparsa dello
Stato dal panorama economico, in termini di convenzioni e
finanziamenti, per favorire la concorrenza dell’informazione
all’interno del panorama editoriale. Se il Governo intende
confermare il taglio del finanziamento di alcune emittenti radio
e redazioni giornalistiche, dovrebbe abolire ogni forma di
finanziamento pubblico e procedere anche alla privatizzazione
della RAI. Il mercato é libero soltanto se tutto non viene mai
viziato da finanziamenti pubblici, se invece si vuole utilizzare
i contributi per zittire qualcuno che non si controlla, ci
avviciniamo sempre più al modello sovietico tanto caro a
qualcuno”.